The Monolith di Daniele Ratti è il progetto vincitore di Genova città fragile, il concorso grafico – fotografico ideato dalla Fondazione dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Genova (FOAGE), all’interno del programma culturale FRAGILE, per mettere in luce ciò che del tessuto urbano rimane spesso in ombra; quei luoghi irrisolti e preziosi tipici di una città metropolitana ricchi di potenziale. A seguire, si sono classificati: Rotonda di San Martino di Roman Keller e Christina Hemauer e Bagni Lido Cornigliano di Diego Figone. I tre vincitori sono stati selezionati dalla giuria tra le 135 proposte ricevute, secondo i criteri di qualità grafico-visiva, valore teorico-critico e attinenza con il tema del bando, e riceveranno un premio in denaro di 1.000 (mille) euro.
Dal 5 al 19 luglio, utilizzando spazi usualmente riservati alla pubblicità, 13 opere per 29 poster animeranno un percorso espositivo urbano, dal centro alla periferia. Assieme ai 3 premiati sono state infatti selezionate altre 10 immagini ritenute meritevoli che saranno esposte nei luoghi pubblici della città: Ponte Parodi di Silvia Palmi, Mura degli Angeli di Gaia Cambiaggi, Gorgo urbanistico di Enrico Testino, Genova e la Lanterna di Angelo Zammarrelli, Lento immobile scivolare di Sara Carraretto, Sofronia di Stefano Rossi, Da consumarsi preferibilmente entro il. di Per Inciso, In Gabbia di Andrea Sessarego, Un Biscione mai visto di Lorenzo Linthout e Il Forte misterioso di Alessandro Zerbino.
Una mostra a cielo aperto, centrata sulla fragilità urbana, organizzata e finanziata da FOAGE per la città di Genova, da scoprire con l’ausilio di una mappa e da condividere sui social con l’hashtag #genovacittàfragile per mettere in luce la fragilità urbana, ciò che del tessuto urbano rimane spesso in ombra e di cui bisognerebbe prendersi cura.
La call è stata realizzata con il patrocinio di Regione Liguria, Comune di Genova, Università di Genova– DAD (Dipartimento Architettura e Design) e Ordine degli Architetti PPC di Genova.
Per informazioni: www.fondazione-oage.org/call-for-images).