Segnaliamo agli iscritti le principali notizie dal mondo di Inarcassa, pubblicate nella Newsletter di gennaio:
Entro il 31 gennaio la rateazione dei minimi 2022 in sei rate
L’opzione di versare i contributi minimi in 6 rate bimestrali tramite SDD, anziché in 2 semestrali è valida per tutti gli iscritti (inclusi i pensionati). Prevede rate di pari importo, senza interessi: prima scadenza 28.2.2022, ultima il 31.12.2022. Basta farne richiesta entro il 31 gennaio, tramite la funzione disponibile su Inarcassa On Line alla voce “Agevolazioni”.
Nuove Polizze sanitarie, le adesioni entro fine febbraio
Per le adesioni facoltative alle Polizze Reale Mutua 2022 e le relative estensioni ai familiari, c’è tempo fino al 28 febbraio. È sufficiente compilare on line il Modulo di Adesione e seguire le istruzioni per perfezionare la sottoscrizione. Le novità riguardo i piani sanitari e tutte le informazioni riguardo alle modalità e ai termini di adesione sono disponibili nella pagina dedicata all’assistenza sanitaria del sito Inarcassa.
Proroga al 31 marzo delle misure Covid-19
A fronte del protrarsi dell’emergenza epidemiologica, sono stati prorogati al 31 marzo 2022 sia i termini per il riconoscimento dei Sussidi una tantum per gli eventi di malattia legati al Covid-19 che per i Finanziamenti, fino a 50.000 euro, con contributo in conto interessi al 100% in carico a Inarcassa. Informati su requisiti e modalità di richiesta dei benefici, nella sezione Assistenza del sito Inarcassa.
Requisiti per la pensione 2022
Nel 2022 la Pensione di Vecchiaia Unificata (PVU) ordinaria è corrisposta ai professionisti che abbiano compiuto almeno 66 anni e 6 mesi di età e maturato 34 anni e 6 mesi di iscrizione e contribuzione. Per la PVU anticipata, bastano 63 anni e 6 mesi di età e una anzianità d’iscrizione e contribuzione di 34 anni e 6 mesi, mentre per quella posticipata, 70 anni e 6 mesi di età anche in assenza del requisito contributivo.
Versamenti con PagoPA
Invitiamo a leggere l’approfondimento dedicato al sistema di pagamento Pago PA, in vigore dal 10 gennaio, che sostituisce i bollettini M.Av. Ricordiamo che restano attive le modalità di versamento con F24, per la compensazione dei crediti verso la PA, con SDD per i piani di rateizzazione e con Inarcassa Card. I MAV già emessi e presenti su IOL potranno essere utilizzati anche successivamente al 10/01.
La newsletter completa è disponibile qui: www.inarcassa.it/newsletter/2022/01/Inarcassa_News_01_2022.html