Con la Riforma degli ordinamenti professionali (DPR 7 agosto 2012 n. 137) è stato, infatti, stabilito che i compiti disciplinari degli Ordini professionali verranno svolti da un Consiglio di Disciplina composto da soggetti diversi dai consiglieri dell'Ordine che svolgerà compiti di valutazioni in via preliminare, di istruzione e di decisione sulle questioni disciplinari riguardanti gli iscritti all'Albo.
Il Consiglio di Disciplina sarà composto da 11 consiglieri, un numero pari a quello dei consiglieri dell'Ordine, e resterà in carica fino alla scadenza del Consiglio dell'Ordine (2017); opererà con piena indipendenza di giudizio e autonomia organizzativa, ferme restando le disposizioni di legge vigenti sull'attività procedurale.
I requisiti definiti dal Regolamento per candidarsi alla nomina di componente del Consiglio di disciplina sono:
• essere iscritti all'Albo da almeno 5 anni;
• non avere legami di parentela o affinità entro 3° grado o coniugali con altro professionista eletto nel rispettivo Consiglio dell'Ordine;
• non avere legami societari con altro professionista eletto nel rispettivo Consiglio dell'Ordine;
• non avere riportato condanne con sentenza irrevocabile alla reclusione per un tempo non inferiore ad un anno per delitti contro la pubblica amministrazione, la fede pubblica, il patrimonio, l'ordine pubblico, l'economia pubblica, ovvero per delitto in materia tributaria; condanne alla reclusione per un tempo non inferiore a due anni per qualunque delitto non colposo;
• non essere stati sottoposti a misure di prevenzione personali disposte dall'autorità giudiziaria;
• non avere subito sanzioni disciplinari nei 5 anni precedenti;
• essere in regola con il pagamento della quota di iscrizione all'Albo.
E’ facoltà del Consiglio dell’Ordine indicare nei Consigli di Disciplina anche soggetti esterni, non iscritti all’albo.
Le candidature per partecipare alla selezione per le nomine dovranno pervenire entro i 30 giorni successivi alla data di insediamento del nuovo Consiglio che, a sua volta, delibererà entro i 30 giorni successivi i nominativi da trasmettere al Tribunale in numero doppio rispetto al numero previsto per i membri del Consiglio di Disciplina; sarà poi il Presidente del Tribunale a comunicare la designazione degli undici nominativi definitivi.
In previsione, quindi, dell’insediamenti del nuovo Consiglio dell’Ordine La invitiamo fin da ora, qualora fosse interessato, a presentare la Sua candidatura per far parte del Consiglio di Disciplina dell’Ordine Architetti PPC della Provincia di Savona, compilando i moduli in fac-simile e inviandoli via mail e/o via PEC alla segreteria.
domanda_partecipazione_arch
293_13_all.to_3-cv_architetti_ppc_rev2
bollettino_ufficiale_regolamento
articolo_8_dpr_137-2012