La sentenza afferma in via definitiva che la competenza per l’attività di direzione lavori negli interventi di restauro, da effettuare sugli immobili di rilevante carattere storico-artistico, è unicamente attribuita all’architetto che ne ha l’esclusività professionale secondo la normativa vigente, in virtù del tipo di formazione ed abilitazioni acquisite – dove per restauro devono intendersi tutte le operazioni riconducibili a tale categoria di intervento, così come definita dal D.Lgs 42/04 art. 29 comma 4 e s. m. e i. ma anche dal DPR 380/01 e s.m.i..
La Federazione Regionale Architetti PPC della Liguria ha provveduto a trasmettere agli enti pubblici regionali la sentenza e il relativo commento del CNAPPC.
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sentenza_del_consiglio_di_stato_n._12_del_09_gennaio_2014
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