La delegazione FAI di Savona organizza due eventi nel mese di febbraio
Savona, ALL’OPERA “Tosca” – Mercoledì 7 febbraio presso il cinema Nuovofilmstudio (piazza Pippo Rebagliati, Savona)
di Giacomo Puccini, regia di Jonathan Kent dirige Dan Ettinger con Adrianne Pieczonka, Joseph Calleia, Gerald Finley.
In diretta dalla Royal Opera House Covent Garden di Londra
Ore 19.45 introduzione a cura di Michele Buzzi – FAI Savona
Ore 20.15 inizio spettacolo
Il pittore Mario Cavaradossi aiuta la fuga del bonapartista Angelotti, attirando così l’attenzione di Scarpia, il sadico capo della polizia. Scarpia cattura Cavaradossi e lo tortura, facendo in modo
che la sua amante, la cantante Tosca, possa udire. Stremata dalle grida dell’uomo amato, la cantante rivela a Scarpia il nascondiglio dell’evaso. L’opera drammatica di Giacomo Puccini è stata subito un successo nella sua prima del 1900 e rimane una delle più rappresentate di sempre. A partire dagli stridenti accordi di apertura, Tosca evoca un mondo minaccioso e politicamente instabile. L’oscura musica di Scarpia contrasta con le melodie aperte degli amanti idealisti, Tosca e Cavaradossi, che esprimono la loro passione in romanze sublimi, tra cui “Vissi d’arte” e “E lucevan le stelle”. Grazie alla meravigliosa produzione di Jonathan Kent, la partitura meticolosamente ricercata di Puccini è infusa dello stesso autentico dettaglio.
Ingresso aperto a tutti: 12€
Iscritti FAI e soci sostenitori Filmstudio: 10 €
UNA DOMENICA AL PALAZZO DEL TRIBUNALE DI FINALBORGO – Domenica 18 febbraio ore 15,00
Piazza del Tribunale 11 -17024 Finale Ligure (SV)
Molti lo hanno fotografato e ammirato da fuori, pochissimi sono entrati nei locali che un tempo erano attraversati da governatori, principesse e briganti: un’occasione unica e irripetibile per scoprire l’antico Palazzo del Tribunale di Finalborgo, uno degli edifici più importanti del Ponente ligure, scrigno quasi del tutto sconosciuto di 700 anni di Storia.
Grazie ad una guida d’eccezione, il Dott. Giovanni Borrello curatore dell’allestimento museale permanente realizzato dall’Associazione Baba Jaga, potrete immergervi in atmosfere suggestive che vi permetteranno di comprendere come era gestito il potere e amministrata la Giustizia nel medioevo, dai secoli della dominazione spagnola e genovese fino agli ultimi anni del XX secolo quando i pretori sostituirono i Governatori, i Procuratori e i Marchesi nella giurisdizione del “circondario” di Finale. Nato nel medioevo come palazzo marchionale, espressione dei marchesi del Carretto, a lato del capitolo in cui la popolazione si radunava per ascoltare il volere dei signori a pochi passi dalle “prigioni secrete”, il Palazzo progressivamente ospitò i Governatori spagnoli (con l’istituzione della curia criminale), della Repubblica di Genova, il Tribunale di mandamento (negli anni in cui Finalborgo divenne città carceraria) con annessa Procura del Re e Pretura. Fino al 2013 è stato utilizzato come ufficio giudiziario dal Giudice di Pace.
A rendere ancora più eccezionale l’iniziativa, la possibilità di “vivere” una nuova installazione dedicata al giureconsulto e scienziato Giorgio Gallesio, Finalese e grande esperto di botanica anticipatore di Mendel negli studi sull’ereditarietà dei caratteri e ispiratore del giovane Charles Darwin. Briganti, banditi, cancellieri, giudici e principesse hanno contraddistinto la storia del Palazzo, in un susseguirsi di vicende umane degne di una saga romanzata o di un film d’avventura. Tutti loro, vittime e carnefici, ci parlano ormai solo da documenti, reperti o affreschi. Ma la possibilità di ascoltare dalla voce del curatore dell’allestimento le loro storie, renderà senz’altro il percorso più divertente e divulgativo.
La visita guidata organizzata dal FAI è un evento straordinario che permetterà di comprendere quanto il nostro territorio sia stato al centro dello scacchiere politico internazionale nei secoli passati e di come l’eredità culturale di quel tempo influisca profondamente ancora oggi sulla quotidianità di Finale.
Informazioni
Contributo visita (comprensivo sia di visita guidata straordinaria che ingresso nei locali del museo): 8 euro iscritti FAI, 10 euro non iscritti (con possibilità di iscriversi al FAI in loco)
È gradita la prenotazione effettuabile al numero: 334 3331863 (dalle 16 alle 20)
savona@delegazionefai.fondoambiente.it