Il 24 e 25 maggio 2019, si terrà la terza edizione di
OPEN – STUDI APERTI IN TUTTA ITALIA
La manifestazione accomunerà idealmente tutti gli studi italiani in un unico grande evento diffuso su tutto il territorio nazionale nell’ambito del quale gli studi di architettura apriranno contemporaneamente le loro porte al pubblico.
Le iscrizioni dei singoli eventi sono aperte sul sito Studiaperti.com dall’8 aprile al 13 maggio.
STUDI APERTI IN TUTTA ITALIA è un’occasione per far conoscere il mondo dell’architettura al grande pubblico e ai non addetti ai lavori. L’evento prevede che per due giornate consecutive dalle 10,00 alle 22,00 (o anche solo un giorno o mezza giornata, dipendentemente dalle possibilità dello studio), ogni studio aderente all’iniziativa possa presentare la propria attività ai visitatori organizzando a propria discrezione anche piccoli eventi collegati.
Lo scopo principale è quello di far conoscere le specializzazioni e gli ambiti in cui operano i singoli studi (sia di piccole dimensioni sia più ampi, sia appena avviati sia di consolidata esperienza, sia nei capoluoghi di provincia sia nelle realtà territoriali decentrate) e di stimolare gli stessi architetti a promuovere il proprio lavoro e la propria attività. Questa manifestazione nasce con l’idea di rappresentare nel senso più ampio l’intera categoria e non solo la singola attività professionale, per avvicinare l’architetto al cittadino e far comprendere l’importanza dell’architettura e della figura dell’architetto (questo termine si intende comprensivo di tutte le figure professionali e dei diversi generi), che interviene sullo spazio di vita dell’uomo sia privato che pubblico.
Il Consiglio Nazionale:
- Fornirà il coordinamento generale per gli Ordini.
- Metterà a disposizione uno spazio dedicato sul sito di studi aperti www.studiaperti.com in cui gli Ordini possono caricare la propria pagina, consentendo ad ogni iscritto la possibilità di caricare la descrizione del suo studio e dell’evento in programma, anche attraverso una geo localizzazione dell’evento stesso.
- Effettuerà la comunicazione dell’evento a livello nazionale.
- Fornirà tutti gli strumenti di promozione: format con grafica unitaria con card, locandina personalizzabile da parte di ciascun studio.
- Fornirà un suggerimento per gli eventi facoltativi che ogni Ordine o studio può organizzare.
Dove e quando?
In tutta Italia, venerdì, 24 maggio 2019 dalle 10h-22h, sabato, 25 maggio 2019 dalle 10h-22h.
Cosa organizzare?
Ogni singolo studio potrà gestire liberamente un evento che abbia come tema di fondo l’indispensabilità della nostra professione.
Alcuni suggerimenti desunti dalle esperienze degli anni precedenti
L’ Ordine può:
- Destinare i suoi spazi ad accogliere giovani architetti che non hanno studio;
- Coordinare un tour per la propria area geografica in cui il cittadino possa scegliere tra le tappe, gli studi e gli spazi di coworking, disseminati per tutta la città;
- Coordinare attività in spazi pubblici chiedendo l’occupazione del suolo pubblico (attività che possono anche attivare i singoli studi o raggruppamenti di studi);
- Coordinare attività in spazi cittadini ‘vuoti’ (ad esempio richiedendo all’ascom o similare l’utilizzo di spazi commerciali vuoti);
- Coinvolgere altre attività che accadono nello stesso weekend sul territorio (ampliando la visibilità di entrambi);
- Coordinare quegli studi che prevedono nei propri spazi attività performative (danza, musica, teatro, cucina, ecc.);
- Oppure può stipulare un protocollo di «alternanza scuola-lavoro» con una scuola superiore, per cui gli alunni delle Scuole fungeranno da accompagnatori di eccezione negli studi o tour organizzati nel territorio di pertinenza.
La proposta per il 2019
La proposta 2019 è di coinvolgere gli ultimi anni degli istituti superiori ed ospitare opere (di scuole d’arte/licei artistici/accademie o altro) o performance (letture, o saggi musicali o coreutici) negli studi di architettura. Tale azione ha come risultato quello di coinvolgere gli studenti e le famiglie. Un’ulteriore proposta nata dall’esperienza degli anni precedenti è quella, partendo dal proprio studio, di organizzare visite di conoscenza a monumenti o luoghi limitrofi, in cui l’architetto faciliti la conoscenza del territorio.
Perché partecipare?
L’obiettivo è trasformare i luoghi di lavoro in spazi di incontro informale in cui sia possibile conoscersi, dialogare, confrontarsi e scambiare le proprie opinioni, assistere ad attività oltre che scoprire di persona gli ambienti in cui i professionisti operano nonché le loro attività. È un’opportunità per comunicare le proprie specificità, sviluppare contatti, nuovi clienti o collaborazioni, farsi
conoscere nel proprio quartiere, in aree decentrate ed in Provincia, per riflettere sulla propria immagine e sull’autopromozione del proprio studio. Più è alto il numero degli studi partecipanti, tanto maggiore è la visibilità per tutti gli architetti.
Se si lavora da casa?
Gli architetti si possono organizzare, singolarmente o in maniera collettiva, allestendo per l’occasione luoghi privati o spazi ad uso pubblico. Gli Ordini possono mettere a disposizione la sede e offrire uno spazio per chi non può aprire il proprio studio. Gli studi più grandi possono offrire uno spazio per i più giovani. Le associazioni di architetti, dislocate nel territorio provinciale possono aderire fornendo supporto e spazi condivisi per i più giovani o per chi svolge la propria attività professionale a casa.
Chi può partecipare?
Tutti gli iscritti agli Ordini degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori d’Italia.
Come iscriversi?
Rivolgendosi al referente dell’Ordine che indirizzerà al sito www.studiaperti.com e al format di iscrizione e fornirà suggerimenti o informazioni a riguardo.
Quanto costa?
L’iscrizione all’evento è gratuita. Il CNAPPC fornirà gratuitamente la comunicazione generale, il sito, locandine e card in formato elettronico.