Appuntamenti in programma con le delegazioni del FAI di Savona e di Alassio/Albenga
SAVONA
La Delegazione FAI di Savona in collaborazione con il gruppo FAI Giovani Savona, con il patrocinio del Comune di Cengio e di Cairo Montenotte e grazie alla disponibilità e collaborazione di Eni Syndial, promuoverà le visite di importanti realtà industriali della Valle Bormida, ormai dismesse, ma che hanno segnato la storia, l’architettura industriale, la politica e la vita sociale di tutta la Nazione.
L’ACNA di Cengio 20 anni dopo
Hai mai visto Bormida? Ha l’acqua color del sangue raggrumato, perché porta via i rifiuti delle fabbriche di Cengio e sulle rive non cresce più un filo d’erba. Un’acqua più porca e avvelenata, che ti mette freddo nel midollo, specie a vederla di notte sotto la luna.» (Beppe Fenoglio, un giorno di fuoco).
Nel sito sul quale sorgeva l’ACNA rimane oggi lo splendido Palazzo Rosso, edificio del dopolavoro progettato dall’architetto Cesare Mazzocchi in stile neoromanico con grandi impianti interni totalmente affrescati e un bellissimo teatro nonché numerose testimonianze di archeologia industriale, tra le quali il grande torrione piezometrico in mattoni, simbolo dello stabilimento.
Visite accompagnate dalle 10 alle 17 – ultimo ingresso alle ore 16 30.
Accoglienza presso ingresso di Palazzo Rosso, formazione dei gruppi di 20- 25 persone: visita a cura dei volontari Ciceroni del FAI, che ripercorreranno la storia di questo sito industriale, dal 1882 alla chiusura definitiva avvenuta nel 1999. Al piano terra del Palazzo verranno esposte fotografie storiche dello stabilimento. Nel corso della visita verrà proiettato breve un video. Al termine, i gruppi si recheranno a piedi all’interno dello stabilimento, fino al grande Torrione, dove i tecnici di Syndial illustreranno (con ausilio di cartellonistica) le bonifiche effettuate e lo stato di avanzamento dei lavori.
Per i soli iscritti FAI, mediante un pullman, sarà possibile visitare la zona dell’impianto di trattamento delle acque e vedere il capping realizzato nell’ambito dei lavori di bonifica.
Partenze: ore 11, 12, 15, 16
Ferrania: percorsi e racconti nei luoghi della pellicola
Un itinerario a piedi lungo viale della Libertà a Ferrania, fra architetture industriali e memorie del lavoro. Partenze dal Piazzale antistante la Centrale elettrica SIPE Viale della Libertà, 17014 Ferrania (SV) Ore 10,00 -11,30 – 14,30 – 16,30
I visitatori, accompagnati dai racconti di studiosi ed ex lavoratori della fabbrica di pellicole Ferrania-3M, potranno attraversare idealmente la storia del Novecento industriale nell’area del Bormida. La Centrale elettrica SIPE, gioiello liberty del 1916, la storica entrata dello stabilimento, il villaggio operaio e il dopolavoro: un itinerario singolare e suggestivo, creato in collaborazione con l’Associazione Ferrania Film Museum, che si candida a diventare un percorso museale. La Centrale elettrica SIPE, inoltre, è Luogo del Cuore votato da 3.753 persone alla nona edizione del censimento dei luoghi italiani da non dimenticare nel 2018.
In collaborazione con l’Associazione Ferrania Film Museum e Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Istruzione Superiore Federico Patetta di Cairo Montenotte
IN CASO DI GRANDE AFFLUENZA LE CODE POTREBBERO VENIRE SOSPESE PRIMA DELL’ORARIO DI CHIUSURA INDICATO. PER POSSIBILI VARIAZIONI DEL PROGRAMMA CONSULTARE IL SITO www.giornatefai.it
Eventi collaterali
Giovedì 10 OTTOBRE ore 18
Nuovofilmstudio – piazza Rebagliati 6 a, SAVONA
Presentazione delle Giornate FAI di autunno e proiezione del documentario BORMIDA (50’) presentato nell’ambito del Torino Film Festival 2018, Alberto Momo ha costruito il film insieme a Laura Cantarella e a un gruppo di di studenti del Politecnico di Torino che hanno partecipato al workshop “Paesaggi audiovisivi e altre contaminazioni”. Il lavoro che è confluito nel film è consistito in un’esplorazione geografica e in una lettura del territorio, con la sua Storia e le sue storie, con i suoi ambienti naturali e antropizzati, con la sua stratificazione, con i suoi punti di interesse, con i suoi sedimenti, con le sue testimonianze di passati remoti e più recenti. In Giornata FAI d’Autunno all’ingresso di ogni luogo verrà richiesto un contributo facoltativo, a partire da
3€, per sostenere la Fondazione. Durante la manifestazione chi si iscriverà per la prima volta al FAI avrà diritto a una quota agevolata, 29 euro invece di 39, e solo agli iscritti saranno dedicati ingressi ed eventi in esclusiva.
Per ulteriori informazioni email: savona@delegazionefai.fondoambiente.it
ALASSIO/ALBENGA
Il Gruppo FAI Giovani Albenga-Alassio per questa edizione ha curato l’itinerario “Bellezza infinita, Toirano da riscoprire” che prevede l’apertura di 7 Beni più una passeggiata guidata alla scoperta del borgo medievale di Toirano.
Tra le aperture, saranno visitabili Villa Mainero e Palazzo Garassini già D’ Aste o Casa Domo de Aste (oggi B&B) mai aperte al pubblico; inoltre saranno visitabili le Grotte di Toirano, il Museo Etnografico della Val Varatella, l’Oratorio del transito di S. Giuseppe, la Chiesa di San Martino da Tours e il Santuario rupestre di Santa Lucia.
Le aperture saranno divise in tre gruppi e i Beni aperti in ciascun gruppo andranno a formare un itinerario specifico:
1. “Le Grotte di Toirano e il Santuario rupestre di Santa Lucia”:
Percorso situato a qualche chilometro dal centro di Toirano. Sarà percorribile solo il sabato e darà la possibilità ai visitatori di vivere un’esperienza unica. Alla classica visita alla Grotte di Toirano si aggiunge l’esperienza della visita al Santuario rupestre di Santa Lucia.
Modalità di Visita: il percorso è unico a contributo minimo di 5 euro e comprende la visita alle Grotte di Toirano e al Santuario di Santa Lucia. La visita è a cura degli esperti delle grotte e del Gruppo FAI giovani di Albenga-Alassio.
2. “Toirano nascosta: tracce dalla storia”:
Percorso all’interno del centro storico medievale di Toirano. L’obbiettivo del percorso è quello di valorizzare le vie, le piazze, le porte, i palazzi, i dettagli, gli elementi architettonici e artistici che rendono unico il centro storico. Grazie ai ragazzi del Gruppo FAI Giovani i visitatori potranno camminare per le vie del centro alla scoperta delle bellezze che lo caratterizzano. Una visita diversa, all’aria aperta, alla ricerca del dettaglio e del particolare. Il percorso sarà percorribile sia sabato che domenica.
Modalità di Visita: il percorso, a contributo minimo di 3 euro, ha partenza dal banco centrale del FAI sito in Piazza San Martino. Gli orari di partenza dei gruppi sono quelli indicati nella scheda orari. È bene presentarsi 15 minuti prima della partenza della visita.
3. “Toirano tra il sacro e il profano”:
5 beni aperti al pubblico e visitabili grazie al contributo del Comune e dei ragazzi del Gruppo FAI Giovani di Albenga-Alassio. Per il Sacro: la Chiesa di San Martino da Tours e l’Oratorio del transito di S. Giuseppe, visitabili da tutti; per il profano il Museo Etnografico della Val Varatella e due case private: Villa Maineri e la Casa Domo de Aste, queste mai aperte al pubblico e visitabili solo dagli iscritti FAI.
Per informazioni
Gruppo FAI Giovani Albenga-Alassio: Matteo Scavetta – 3201483749 – albenga@faigiovani.fondoambiente.it