Il Ministero del Lavoro ha ufficialmente pubblicato il Decreto Interministeriale del 28 marzo 2020 che fissa le modalità di attribuzione dell’indennità, prevista dal Decreto “Cura Italia” a valere sul Fondo per il reddito di ultima istanza, in favore dei lavoratori autonomi e professionisti iscritti agli enti di diritto privato di previdenza obbligatoria danneggiati dalla situazione epidemiologica da Covid-19.
I beneficiari
Il decreto prevede solo che il sostegno al reddito sarà riconosciuto:
- ai lavoratori che abbiano percepito, nell’anno di imposta 2018, un reddito complessivo non superiore a 35mila euro;
- ai lavoratori che abbiano percepito un reddito complessivo compreso tra 35mila e 50mila euro e abbiano cessato, ridotto o sospeso la loro attività autonoma o libero-professionale di almeno il 33% nel primo trimestre 2020, rispetto allo stesso reddito del primo trimestre 2019, sempre a causa del Coronavirus.
È stata eliminata, quindi, la regolarità contributiva che era stata prevista nelle precedente versione del decreto.
Le richieste del bonus fino al 30 aprile
Sarà possibile fare richiesta del bonus di 600 euro, per il mese di marzo, dal 1 aprile fino al 30 aprile 2020 direttamente alle Cassa di previdenza privata (che dovranno quindi riattivare il servizio di richiesta).