Venerdì 10 novembre alle ore 16.30 nella Sala Burri del Museo e Real Bosco di Capodimonte (Napoli) verrà presentato Esperienze dell’architettura: Corvino+Multari (LISt Lab editore, 2016) degli architetti Vincenzo Corvino e Giovanni Multari.
Il dibattito su come l’architettura sia capace di trasformare il semplice atto di costruire conferendo ad esso intelligenza, coerenza e bellezza, sarà introdotto dal Direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte Sylvain Bellenger e dal Direttore del Museo MADRE Andrea Viliani.
Nelle esperienze di lavoro del duo professionale Corvino+Multari, narrate per immagini nel volume c’è un concetto di Architettura che guarda ogni progetto come un’investigazione in sé stessa senza una risposta caratterizzata, senza un’immagine a priori, cercando per ogni opportunità una risposta corretta. Una risposta in cui la coerenza della soluzione faccia capire il problema, la pertinenza della trasformazione di un luogo e la giusta ottimizzazione dei mezzi utilizzati.
Tra i relatori Renata Picone, professore Ordinario di Restauro architettonico e Direttore della scuola di specializzazione in Restauro e Conservazione dei Beni Architettonici presso il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Ferruccio Izzo, professore associato di composizione architettonica e coordinatore del Master in progettazione di eccellenza per la città storica, presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Fabio Mangone, professore Ordinario di Storia dell’architettura, Direttore del BAP-Centro interdipartimentale di ricerca per i Beni architettonici e ambientali e per la Progettazione urbana dell’Università di Napoli “Federico II”, Massimo Pica Ciamarra, presidente del Comitato Scientifico di “Bioarchitettura®” e coordinatore del Comitato Scientifico INARCH.
Modera Pino Scaglione, architetto, urbanista, designer, professore Associato di Urbanistica presso l’Università degli Studi di Trento, autore e responsabile di ricerche, libri, saggi, sperimentazioni sul progetto contemporaneo, già Direttore e fondatore della rivista d’A (di Architettura) e Direttore editoriale delle case editrici Actar Italia, LISt Laboratorio Editoriale Internazionale, Direttore delle riviste ALPS, Monograph di cui di recente ha curato, tra gli altri, i numeri dedicati a Kengo Kuma, Odile Decq, Report from the Interiors, Ecological Design .
Vincenzo Corvino e Giovanni Multari svolgono attività didattica e di ricerca presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Dipartimento di Architettura, Master di II livello in Progettazione di Eccellenza per la città storica. Sono stati invitati, in qualità di tutors, a numerosi Workshop Internazionali di progettazione e sono stati professori presso l’Università degli Studi di Bologna Alma Mater Studiorum – Dipartimento di Architettura Aldo Rossi di Cesena.
Nel 1995 fondano lo studio Corvino+Multari con sede a Napoli e uffici a Milano, partecipano a diversi concorsi internazionali a seguito dei quali realizzano edifici per abitazioni, uffici pubblici e privati e riqualificazione di spazi pubblici aperti. Nel 2000 con Piazza dei Bruzi e nel 2003 con la Sede degli Uffici della Azienda Ospedaliera di Cosenza sono segnalati con targa d’argento al Premio Europeo “Luigi Cosenza”, nel 2001 con il Recupero del Quartiere Militare Borbonico a Casagiove sono vincitori della III edizione del Premio Centocittà bandito dalla Compagnia di San Paolo. Progetti e realizzazioni sono stati esposti in mostre personali e collettive a Milano, Roma, Napoli, Bolzano, Lucca, Narni, Parma, Graz, Cracovia, Praga, Varsavia, L’Avana, Parigi, Berlino, Londra, Barcellona, Zurigo e New York e pubblicati su riviste nazionali ed internazionali di architettura tra le quali Casabella, Abitare, Domus, Area, d’A, Concept, the plan, World Architecture. Diverse sono le opere e i progetti che testimoniano un dialogo contemporaneo tra arte e architettura. Esperienze sono state condivise con Mimmo Paladino, Nino Longobardi, Sergio Fermariello, Anna Maria Pugliese, Lello Esposito, Pierre Yves Le Duc.
Nel 2005 la rivista Ventre ha dedicato il primo numero monografico della collana Ventre zoom al loro lavoro, pubblicando la monografia: Corvino+Multari 1995-2005. Nel 2006 con il progetto di Restauro del Grattacielo Pirelli Milano sono vincitori del Premio Speciale per il Restauro al Concorso Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana indetto dalla Triennale di Milano. Nel 2006 e nel 2012 partecipano alla decima e alla tredicesima Biennale di Architettura di Venezia. Nel 2010 l’Editore Graus di Napoli pubblica il DVD Corvino+Multari: Vesuvius di Gianpaolo De Siena, un progetto editoriale che racconta i 15 anni di attività dello studio. Nel 2013 con il progetto per il “Centro integrato per l’artigianato ed il commercio” a Pompei (Na), si aggiudicano il 2° premio alla nona edizione del Grand Prix Casalgrande Padana, per la tipologia “Centri Commerciali”. Nel 2016 il progetto per Pompei ottiene la Menzione d’Onore nell’ambito dei The Plan Awards, nella categoria “Retail”.
Nel 2016 l’editore List lab di Trento pubblica il volume Esperienze dell’Architettura. Corvino+Multari. Con il progetto per il Complesso Parrocchiale, Madonna delle Grazie a Dresano, Milano, si aggiudicano il “Premio “La Ceramica e il Progetto” 2017.