Non si sono fermate le idee della Festa dell’Architetto 2020 che avrebbe dovuto svolgersi a novembre. La Festa infatti ha ripreso forma e si è tenuta il 27-28-29 gennaio 2021 in tre suggestivi scenari, con un nuovo programma ricco di conferenze, focus e tavole rotonde, in un’Edizione Speciale interamente dedicata al tema Scuola.
Tre giorni di dibattiti, incontri, approfondimenti e riflessioni con il contributo di amministratori pubblici, esperti, architetti di numerosi Paesi europei, giovani progettisti, economisti e docenti che hanno mostrato, dai rispettivi punti di vista, quello che dovrà essere il nuovo ruolo che l’architettura scolastica sarà chiamata a svolgere verso quella didattica attiva la cui importanza sul benessere e sulla socializzazione è stata messa in evidenza dall’attuale emergenza sanitaria.
“Dobbiamo cogliere l’occasione del Covid per riformare la Scuola attraverso un grande piano nazionale che affronti, innanzitutto, la piaga della dispersione scolastica – ha dichiarato in chiusura il Presidente del Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, Giuseppe Cappochin – che faccia entrare la scuola nella vita delle persone in modo essa non sia più legata solo a quella dei bambini e dei ragazzi”.
Tra le novità, la presentazione del nuovo Museo Virtuale del CNAPPC, visitabile tramite App in modalità realtà aumentata – nato dall’esigenza di pubblicare ed esporre le mostre “Le migliori scuole degli ultimi cinque anni” e “Le migliori idee e proposte per una scuola che guarda al futuro”, nate dai progetti selezionati all’interno dei Premi Architetto Italiano, Giovane talento dell’Architettura Italiana e (Ri)progettare la scuola con le nuove generazioni post Covid-19, insieme ai lavori e alle visioni dei bambini e ragazzi partecipanti alla II edizione del Progetto “Abitare il Paese. La cultura della domanda – Bambini e ragazzi per un progetto di futuro prossimo” e ai progetti vincitori del Concorso “51 Scuole innovative”.
L’impossibilità di realizzare l’esposizione “fisicamente”, ha suggerito l’idea di dotare il Consiglio Nazionale di uno spazio espositivo virtuale che diventi nel tempo uno spazio complementare e uno strumento permanente che apra possibilità future di fruizione e partecipazione allargata. Il Museo sarà visitabile in modalità realtà aumentata attraverso un’App, che sarà scaricabile su tutti i dispositivi mobili a partire da febbraio, e tramite sito web.
Nel corso della Festa, si è svolta anche una cerimonia per la consegna dei Premi e delle Menzioni d’Onore dei Premi “Architetto italiano”, “Giovane Talento dell’Architettura Italiana” – dedicati anch’essi al tema Scuola – e al Premio Speciale “(Ri)progettare la scuola con le nuove generazioni post Covid-19”. Scopri tutti i progetti vincitori.