Dal 13 al 27 giugno 2018 presso il complesso di Santa Caterina di Finalborgo si svolgerà la mostra “Architetture per l’ecoturismo in Liguria”, promossa dal Comune di Finale Ligure e con il patrocinio della Regione Liguria, Provincia di Savona, Ordine degli Architetti di Savona.
La partecipazione alla mostra potrà essere autocertificata per n. 1 CFP direttamente su Im@teria
Attraverso le opere dell’architetto Paolo Scoglio, la mostra guida il Visitatore lungo un percorso di conoscenza e consapevolezza delle potenzialità del Territorio in chiave di ricettività eco-turistica: una esposizione dedicata al significato di Ecoturismo, applicato al territorio della Liguria, attraverso la scoperta delle più innovative Eco-Architetture destinate all’ospitalità, al relax, all’enogastronomia ed al wellness.
Ecoturismo è, secondo la definizione dell’associazione omonima, ‘un modo di viaggiare responsabile in aree naturali, conservando l’ambiente in cui la comunità locale ospitante è direttamente coinvolta nel suo sviluppo e nella sua gestione, d in cui la maggior parte dei benefici restano alla comunità stessa’.
Una volta calato negli svariati scenari paesaggistici della Liguria, il Visitatore scopre come l’Architettura eco-sostenibile possa fornire all’Ecoturista i contenitori più adatti ad accogliere le proprie attività in termini di ospitalità, relax, enogastronomia e wellness. Si tratta di spazi minimali in simbiosi con la natura, spazi artificiali nomadi, in rapida trasformabilità, modulari, aggregabili ed implementabili nel tempo con l’evoluzione dei comportamenti, facili da installare e disinstallare, ad impronta zero sul Territorio.
Essi ricorrono a materiali di derivazione naturale e funzionano come dispositivi regolati da softwares semplici ma ‘smart’, in grado di migliorarne e controllarne l’efficienza nel tempo, gestendo i periodi di utilizzo e quelli di inutilizzo, interconnettendo le unità in ‘smart grids’ digitali che le facciano funzionare come eco- sistemi e non solo come semplici ‘villaggi’, scollegando le unità stesse dalle reti convenzionali con l’obiettivo di una totale autarchia energetica a favore di tutte le fonti rinnovabili prelevate ‘on-site’.
Non si parla soltanto di Eco-resorts ma anche di Eco-camps, ovvero una declinazione innovativa di glamping per eco-turisti con necessità di sosta ancora più dinamiche. L’Eco-camp è un’infrastruttura eco-sostenibile che consente di portare ovunque il campeggio con le tende sospese: tra gli alberi, sulle tipiche fasce liguri, sulla riva del mare. L’Ecoturista può disporre della propria tenda oppure noleggiarla in situ, consultando su un’apposita APP online la disponibilità dei posti tenda: l’Eco-camp costituirà l’architettura dell’aggregazione delle tende, fornendo gli spazi comuni e quelli di servizio: il tutto, con una velocità di espansione o di contrazione pressochè quotidiana in base alla domanda contingente di ospitalità.
La mostra si conclude con una proposta progettuale regalata dall’architetto Paolo Scoglio al Paesaggio ospitante: il luogo prescelto sarà un bellissimo sito naturale della Liguria.
Con questi intenti, le Architetture in simbiosi con la Natura potranno davvero costituire la sintesi e la successiva proposizione di un nuovo modo di concepire l’insediamento umano per l’Ecoturismo, temporaneo, eco-simbiotico, a reversibilità totale: un modo intelligente e sano di fare business e generare sviluppo per il futuro del nostro Paese.