Il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, coorganizzatore della seconda edizione di “Città in scena”, sarà presente al Festival della Rigenerazione urbana in programma a Roma dal 4 al 6 dicembre presso l’Auditorium Parco della Musica.
Il Festival, ideato da Ance, Associazione Mecenate 90 e Fondazione Musica per Roma prevede tre giorni di dibattiti ed approfondimenti sui processi di rigenerazione urbana che vedono protagonisti rappresentanti italiani ed esteri delle istituzioni e della società civile.
Nello specifico si segnalano due eventi. “Il panorama europeo della rigenerazione urbana” è il tema che sarà affrontato il 5 dicembre da Giuseppe Cappochin, responsabile del Dipartimento Riforma urbanistica e futuro della città del CNAPPC, da Husam Al Waer, Architecture and Urban Planning, Duncan of Jordanstone College of Art & Design University of Dundee e da Diego Zoppi, responsabile del Dipartimento Rapporti con Istituzioni estere del CNAPPC e membro dell’executive board del Consiglio Architetti d’Europa, area esercizio della professione.
Il tavolo tematico “Città nuova. La città di 15 minuti” sarà invece l’occasione, il 6 dicembre, per la presentazione da parte di Carlos Moreno Scientific Director of the Entrepreneurship Territory Innovation chair at IAE Paris-Sorbonne, e dello stesso Consigliere Cappochin, della pubblicazione del CNAPPC “Italy in proximity: il futuro della pianificazione urbana e territoriale”.
Nella sua qualità di Presidente del Comitato Scientifico Internazionale del CNAPPC e di Direttore scientifico della pubblicazione, Carlos Moreno illustrerà come la prossimità urbana, nella sua essenza, sottolinei l’importanza di creare spazi urbani dove i servizi essenziali e le strutture siano a breve distanza le une dalle altre. Un concetto, quindi, che promuove la sostenibilità ambientale riducendo la necessità di lunghi spostamenti, la dipendenza dai combustibili fossili e favorisce la coesione sociale, creando quartieri vivaci e interconnessi,
Per Massimo Crusi, Presidente del CNAPPC, la partecipazione del CNAPPC a “Città in scena” si inserisce nella più ampia attività del Consiglio Nazionale sulla Rigenerazione Urbana. “Città e territori sono da ripensare senza ulteriori indugi mettendo profondamente in discussione concetti espansivi obsoleti, serve affrontare la riforma della pianificazione con una visione organica che superi quell’approccio alla rigenerazione limitata ad azioni, sia pure importanti ma disaggregate, come quelle di contrasto al consumo di suolo, di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio, di riuso delle aree dismesse”.
Giuseppe Cappocchin, entrando nel merito del concetto di prossimità sostenibile ha sottolineato come essa proponga il ripensamento sostanziale del concetto di città e delle sue future sfide, non solo urbanistiche e architettoniche, ma anche e soprattutto sociali, economiche, ecologiche e culturali. “La pubblicazione del CNAPPC si pone l’obiettivo di fornire concrete analisi e proposte metodologiche di trasformazione urbana, alternative sia alla tradizionale urbanistica regolativa che alle altrettanto tradizionali dinamiche edilizie, immobiliari e finanziarie ed è stata realizzata per alimentare il dibattito offrendo diversi livelli di riflessione, includendo la condivisione di buone pratiche in Italia e a livello internazionale”.