L’accordo è stato siglato tra DG Creatività Contemporanea del MiBACT e Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali
A settembre l’avviso per la selezione di sei collaboratori di ricerca per l’aggiornamento del ‘Censimento nazionale delle architetture italiane del secondo Novecento’
La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo e la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali hanno firmato una convenzione per realizzare il progetto di ricerca “Strumenti e metodi per la conoscenza, la tutela e la valorizzazione dell’architettura contemporanea”, nell’ambito del più ampio accordo quadro stipulato a novembre 2019 tra il Segretariato Generale del MiBACT e la Fondazione stessa.
“Siamo molto soddisfatti della sinergia creatasi con la Fondazione scuola dei beni e delle attività culturali, con cui lavoreremo a un progetto ambizioso per la conoscenza e la tutela dell’architettura contemporanea, che è parte rilevante del patrimonio culturale del nostro Paese”, afferma l’architetto Margherita Guccione, Direttore Generale Creatività Contemporanea. “È anche un’opportunità di testare un nuovo modello di formazione innovativo e sperimentale”.
Tra le prime tappe del progetto c’è l’attività di aggiornamento del Censimento nazionale delle architetture italiane del secondo Novecento. Il Censimento, fondamentale strumento di indagine, inventariazione e catalogazione, avviato nel 2002 e in continuo aggiornamento, è consultabile su una piattaforma dedicata promossa dalla DG Creatività Contemporanea. Il Censimento nazionale delle architetture italiane del secondo Novecento è una mappatura dell’architettura contemporanea su tutto il territorio nazionale, fondata su una metodologia di schedatura unificata e su criteri di selezione omogenei per tutto il territorio ed è realizzata con il coinvolgimento delle Università e delle strutture periferiche del Ministero.
Per la promozione e la valorizzazione dei contenuti del Censimento nazionale delle architetture italiane del secondo Novecento, si è sviluppata la piattaforma Atlante Architettura Contemporanea, anch’essa pro-mossa dalla DG Creatività Contemporanea, con l’obiettivo di raccontare le trasformazioni urbane e territoriali dell’Italia del secondo Novecento, attraverso lo sguardo originale di fotografi di architettura.
“Una nuova importante collaborazione con il MiBACT attraverso la Direzione Generale Creatività Contemporanea” afferma Carla di Francesco, Commissario Straordinario per la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali “che ci consente di sviluppare linee di ricerca e di formazione strategiche nella nostra attività. L’aggiornamento del Censimento nazionale delle architetture italiane del secondo Novecento rientra in un progetto di ricerca di ampio respiro che ci vede impegnati in una riflessione sistemica sui temi cogenti della tutela e dell’architettura contemporanea. E in coerenza con il modello di intervento della Fondazione, l’attività di ricerca alimenterà e germinerà l’attività di formazione.”
Per l’aggiornamento e la revisione del Censimento nazionale delle architetture del secondo Novecento, la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali, nell’ambito della convenzione firmata con la Direzione Generale Creatività Contemporanea che sostiene il progetto, lancerà a settembre 2020 un avviso per la selezione di sei specialisti o dottori di ricerca in materie afferenti l’architettura contemporanea, che si dovranno occupare di aggiornare i dati di circa 4.300 schede e di normalizzarli sulla base di criteri uniformi.
Per maggiori informazioni sul Censimento nazionale delle architetture italiane del secondo Novecento: https://bit.ly/2Wto5Dg
Per maggiori informazioni su Atlante Architettura Contemporanea: https://bit.ly/3jkkXnp