Come già detto il 30 giugno è scaduto il periodo di ravvedimento operoso in cui era ancora possibile acquisire i crediti formativi professionali richiesti per il triennio 2017-2019.
La registrazione dei c.f.p. relativi al triennio 2017/2019 è ancora in corso e continuerà fino al 30 settembre per consentire la registrazione di tutte le attività effettuate nel primo semestre del 2021.
A tal proposito gli iscritti possono ancora richiedere al proprio Ordine, attraverso autocertificazione, il riconoscimento dei c.f.p. relativi alle attività formative ai sensi del punto 6.7 delle Linee Guida vigenti.
Terminato l’inserimento, la registrazione ed il riconoscimento dei cfp, a partire dal 1 ottobre 2021, gli Ordini territoriali potranno scaricare i file di report sulla regolarità formativa degli iscritti e potranno avviare i relativi iter disciplinari.
A tal proposito è opportuno ricordare le modifiche apportate dal Consiglio Nazionale all’art. 9 del Codice Deontologico in vigore dal 29 aprile 2021:
- avvertimento nel caso di mancata acquisizione fino ad un massimo di 6 CFP (10%);
- censura nel caso di mancata acquisizione di CFP compresa tra 7 e 18 (30%);
- sospensione per giorni 15 nel caso di mancata acquisizione compresa tra 19 e 24 CFP (40%);
- sospensione per giorni 25 nel caso di mancata acquisizione compresa tra 25 e 36 CFP (60%);
- sospensione per giorni 40 nel caso di mancata acquisizione compresa superiore 37 CFP.