Segnaliamo agli iscritti le principali notizie dal mondo di Inarcassa, pubblicate nella Newsletter di febbraio:
Prorogato al 31 marzo il termine di adesione alle polizze sanitarie 2022
C’è tempo fino al 31 marzo per sottoscrivere le coperture volontarie e l’estensione al nucleo familiare delle polizze 2022; stessi termini anche per l’adesione al piano base dei pensionati non iscritti. Basta compilare on line il Modulo di Adesione e seguire le istruzioni. Sul sito Inarcassa, nelle pagine dedicate all’ Assistenza sanitaria, sono disponibili tutte le informazioni e le novità introdotte quest’anno.
Finanziamenti a tasso zero e Sussidi Covid-19
Ancora fino al 31 marzo gli Associati possono accedere ai finanziamenti fino a 50.000 euro, con contributo in conto interessi al 100% in carico a Inarcassa, da restituire in un periodo massimo di 6 anni; anche i Sussidi Covid-19 verranno riconosciuti per tutti gli eventi insorti entro la stessa data. Le richieste per entrambe le misure possono essere presen- tate da Inarcassa On line.
Per rimettersi in regola c’è il Ravvedimento Operoso
Inarcassa sta provvedendo al periodico aggiornamento delle posizioni pre- videnziali (controllo delle dichiarazioni e del versamento dei contributi). È possibile verificare la propria posizione e, se necessario, sanare eventuali irregolarità con il Ravvedimento Operoso, riducendo così le sanzioni del 70%. La richiesta si inoltra da Inarcassa On line, tramite la voce “Come rimettersi in regola”, nel menu Adempimenti.
On line la deroga al pagamento del minimo soggettivo
Gli iscritti che prevedono, per il 2022, di avere un reddito inferiore al minimo contributivo, pari a € 16.310, possono richiedere la deroga al pagamento del minimo soggettivo. Si ricorda che tale opzione può
essere utilizzata per un massimo di 5 anni, anche non consecutivi. La richiesta va inoltrata tramite l’applicazione dedicata, già disponibile su Inarcassa On Line, entro il 31 maggio p.v.
La newsletter completa è disponibile qui:
http://www.inarcassa.it/newsletter/2022/02/Inarcassa_News_02_2022.html